Alimentazione casalinga gatto: perché preferirla a quella industriale
Erroneamente considerati degli animali opportunisti, in realtà i gatti sono animali dolci e affettuosi tanto da figurare tra le specie più utilizzate nei programmi di pet therapy e per chi ama i felini l’alimentazione casalinga per gatto è la formula giusta per assicurargli una vita lunga e felice.
Scegliere gli alimenti giusti e nutrire il gatto in modo corretto per molti proprietari significa rinunciare ai mangimi industriali e puntare su una dieta che metta al centro la salute del felino, ma questo non significa avere sempre le informazioni giuste per assicurare all’animale il fabbisogno nutrizionale giornaliero.
L’alimentazione casalinga per gatto può quindi essere la soluzione giusta per il nostro animale a patto di rispettare le sue esigenze e ricordare che il felino è un carnivoro stretto e quindi, a differenza del cane, le proteine di origine animale rappresentano la sua fonte di nutrimento più importante. Inoltre, l’alimentazione casalinga del gatto non può non tener conto di un amminoacido essenziale per i felini vale a dire la taurina, una componente fondamentale nella dieta del gatto che non ha un organismo in grado di produrne in quantità sufficiente e dev’essere quindi correttamente integrata con i cibi giusti per evitare carenze nutrizionali o, al contrario, eccessi pericolosi.
La taurina è necessaria per un corretto sviluppo del sistema nervoso e muscolare del felino e il fabbisogno medio giornaliero varia tra i 250 e i 500 mg in base al peso dell’animale. Si trova nella carne rossa, ma anche in uova e pesce mentre è assente nei vegetali. Una mancanza di questo amminoacido può provocare l’insorgere di malattie tra cui la cardiomiopatia dilatativa, causa di insufficienza cardiaca, infiammazioni dentarie, carie, perdite dei denti e cecità.
Come scegliere allora gli alimenti giusti e quali sono i vantaggi e le controindicazioni dell’alimentazione casalinga per gatto? Scopriamolo insieme.

Alimentazione casalinga gatto: quali sono i vantaggi
Se state per dare il benvenuto in casa a un micio, magari un persiano o forse un siamese, sicuramente tra le prime preoccupazioni ci sono quelle legate al cibo e al dubbio su cosa scegliere: meglio i mangimi alimentari o l’alimentazione casalinga per gatto?
Naturalmente per alimentazione casalinga del gatto non si intendono gli avanzi dei nostri pranzi e cene perché sono diversi i cibi che possono rappresentare un pericolo per il benessere dell’animale tra cui aglio, cipolla, erba cipollina, uva, caffeina, cioccolato, lische di pesce e ossa di carne che possono provocare blocchi intestinali e perforazioni, agrumi che sono causa di vomito, lardo, funghi, uova crude e pesce crudo, frutta secca, patate crude e pomodori verdi. Attenzione anche al tonno in scatola che non contiene le vitamine e i minerali necessari al benessere dell’animale e al latte vaccino e ai suoi derivati che al contrario dell’idea coltivata nell’immaginario collettivo non vanno somministrati al micio poiché il suo organismo non è in grado di digerirli.
Scegliere l’alimentazione casalinga per gatto vuol dire quindi evitare gli avanzi delle nostre tavole, ma significa anche utilizzare ingredienti di prima qualità, conoscerne la provenienza, e soddisfare così le esigenze nutrizionali del micio in base all’età evitando l’acquisto dei mangimi industriali troppo spesso ricchi di zuccheri aggiunti, coloranti, farine di carne e derivati che nel lungo periodo incidono negativamente sulla salute del gatto. Inoltre, non va dimenticato che il cibo naturale contiene anche il giusto contenuto di acqua che manca al cibo industriale in vendita nei supermercati o nei negozi specializzati in petfood.
La dieta casalinga non solo permette al proprietario del felino di avere il pieno controllo sugli ingredienti con cui riempie la ciotola dell’animale, ma è anche un tipo di alimentazione più appetibile per i gatti poiché per i felini la percezione del sapore passa attraverso l’odore, il sapore, la consistenza e la temperatura del cibo. Spazio quindi a carne di tacchino, manzo, agnello e pollo, cucinata senza l’aggiunta di condimenti, pesce ben pulito e senza lische come ad esempio merluzzo e nasello, riso ben cotto, verdure e frutta in quantità moderata come carota, piselli e zucca nel primo caso e mela e pera nel secondo, uova cotte e mai crude. Infine, il nostro consiglio è di evitare il fai da te e rivolgersi sempre a un veterinario esperto che possa aiutarvi a formulare la dieta casalinga migliore per il micio.
Alimentazione casalinga gatto: le controindicazioni a cui fare attenzione
Se state pensando che l’alimentazione casalinga per gatto sia la scelta migliore per il vostro felino, oltre ai vantaggi è necessario tener conto anche delle controindicazioni di un regime alimentare che richiede particolari attenzioni. Vediamo quali sono i motivi che possono complicare la scelta di chi decide di affidarsi all’alimentazione casalinga per gatto.

- Tempi e costi: scegliere la dieta casalinga per il micio significa avere tempo a disposizione per preparare i pasti giornalieri che a differenza di quelli industriali non sono pronti all’uso in qualsiasi momento della giornata. Inoltre, al maggior impiego di tempo si aggiungono anche costi più alti poiché l’acquisto d’ingredienti di prima qualità incide inevitabilmente sul budget famigliare. Oltre a ciò va ricordato che i gatti, a differenza dei cani, mangiano poco e spesso e questo significa che possono consumare una piccola parte del pasto per poi riprendere a mangiare solo in seguito. A quel punto il cibo potrebbe aver perso la sua fragranza e il rischio è che il felino non ne sia attratto e vi costringa a buttare il pasto con cui avete riempito la ciotola.
- Integratori: non è detto che la dieta casalinga per gatto sia garanzia di una vita lunga e in salute per il vostro felino perché i pasti somministrati potrebbero non contenere tutti gli elementi necessari, come ad esempio la taurina, utili a garantirgli il giusto apporto nutrizionale. Sono quindi indispensabili periodiche visite dal veterinario poiché potrebbe essere necessario aggiungere al regime alimentare del micio degli integratori di vitamine e minerali per evitare carenze nutrizionali che possono provocare l’insorgere di malattie o fastidiose allergie.
- Intossicazioni alimentari e pasti poco bilanciati: sono tra i rischi maggiori di chi adotta un regime alimentare homemade per il gatto. Scegliere una dieta casalinga significa conoscere il tipo di apporto energetico di ogni singolo ingrediente per rispettare le esigenze del felino e il suo fabbisogno nutrizionale giornaliero e anche in questo caso vale il consiglio di rivolgersi al veterinario per evitare di provocare danni irreparabili alla salute del gatto. Inoltre, ricordate di acquistare sempre alimenti di prima qualità e prestate attenzione al processo di conservazione dei cibi per evitare, in entrambi i casi, possibili intossicazioni alimentari.